Scritti e News

  • Leone Podrini

    Ciò che caratterizza la modernità può essere espresso da situazioni costanti divenute così significative da riuscire, da sole, a esprimere tutta la cultura del nostro tempo.Di queste costanti, almeno quattro possono essere indicate come tipiche di ogni manifestazione:artificiosa creazione di bisogni che, per essere soddisfatti, devono disporre di oggetti offerti dal mercato in gran numero e con ritmo ripetitivo.Invecchiamento...

  • Leone Podrini

    La società attuale, dominata dal culto del superfluo e nella quale si assiste generalmente a un rapido mutamento di valori e di modelli comportamentali della vita quotidiana, cambia  velocemente e radicalmente i significati e i riti che accompagnano le sue diverse manifestazioni.La nostra civiltà non è più ossessionata o intimorita dall’idea del permanente, non ricerca più l’eterno e l’immutabile,...

  • Leone Podrini

    Sarebbe bello vivere in un mondo nel quale, non più abbagliato dall’immateriale, l’uomo si renda conto, finalmente,  della  necessità di incontrarsi visivamente, tattilmente e per mezzo della parola con gli altri, con i loro movimenti, con il loro espandersi, con il loro occupare lo spazio o abbandonarlo, emettere suoni, radiazioni….Lo spazio entro il quale viviamo, è fatto di ciò;...

  • Leone Podrini

    Il grande sforzo dell’urbanistica moderna è stato quello di convincere l’uomo a modificare i propri modelli di vita sottoponendogli, a questo scopo, soluzioni “prefabbricate” ed esclusivamente “razionali” in grado di soddisfare i propri bisogni.Il risultato di questa strategia si riflette nell’immagine delle moderne città che altro non possono definirsi che un’insieme di architetture quasi sempre subite e raramente condivise,...

  • Leone Podrini

    Il mondo contemporaneo è ossessionato dal permanente bisogno di carpire l’attimo fuggente e caricarlo di eternità attraverso la trasformazione del rito in personale partecipazione.L’uomo contemporaneo si rende conto che è possibile manipolare non solo il mondo fisico ma anche quello degli oggetti, delle idee, delle immagini, dei pensieri.Scopre che si può programmare l’obsolescenza delle cose e che basta modificare...

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  • Leone Podrini 

    Abbiamo capitolato.Diciamoci la verita’: ci siamo arresi alla burocrazia e al potere delle norme create solo a protezione del culo dei politici.Ci hanno trasformati da architetti a sterili e infecondi controllori della giusta applicazione delle innumerevoli “norme tecniche di attuazione” che hanno ucciso l’architettura e non abbiamo detto o fatto nulla per ribellarci. La progettazione di un buon edificio...

  • Leone Podrini

    “Attraverso l’architettura, non si cammina senza spine, senza croci e tormenti, senza lavoro e affanni”.Avrei voluto fare l’architetto con un minore coinvolgimento emotivo, anche se ho sempre avuto la consapevolezza che non puoi fare questo lavoro se non ami l’architettura in modo viscerale, se questa non è per te la ragione stessa della vita.Fare l’architetto non è come fare...